Tutto ciò che serve è un cane amore e fantasia
Ciao a tutti! Mi chiamo Athena, ho quasi quattro anni e sono una chihuahua. Sono super orgogliosa perché la mia mamma ha scritto e disegnato un libro su di me e il mio fratellone Artù, e mi sembra giusto che io esprima la mia opinione, dato che la vera protagonista sono io. Sì, certo, anche Artù, ma soprattutto io. Cominciamo dal principio però.
Il fumetto si chiama “Cane Amore e Fantasia“. Carino no? Penso che in una casa in cui ci sia almeno un cane, l’amore e la fantasia non manchino mai, non credete? E se poi i cani sono più di uno meglio ancora, di certo non mancheranno scene buffe da immortalare, come ha infatti fatto la nostra mamma Paola. Un fumetto che parla di cani, di me in particolar modo, non può che essere spassosissimo, e sono certa che anche voi sarete d’accordo quando lo leggerete. Vi permetterà di aprire una finestra sul nostro mondo, un meraviglioso mondo fatto a misura di cagnolino, in cui la mamma racconta le nostre avventure, i nostri pregi e i nostri difetti, e il modo in cui cani e umani si trovano a interagire giorno per giorno, dividendosi gioie e difetti, amore e famiglia.
Vi avverto, chi non ama i cani non potrà apprezzare la sottile gioia di trovarsi i sedili della macchina con peli incorporati, o di studiare il tetris perfetto per entrare tutti insieme accoccolati nel lettone. Perciò mi raccomando, quando leggete il nostro fumetto mettetevi comodi sul divano col vostro pelosetto accanto, e godetevi la lettura con coccole incorporate. Ma ora basta parlare di voi, parliamo un po’ di me.
Come dicevo, io sono la vera protagonista del libro, anche se potrei essere tentata di dividere la scena con mio fratello Artù. Vabbe’ dai, siamo entrambi le star. A casa mia ci sono poi tre umani, la mia mamma, il mio papà e il nostro fratellino più grande. Io amo entrambi, ma, come potete vedere dai fumetti, la mia mamma viene sempre al primo posto.
Lei ci vizia, ci coccola e ci chiama con vocette buffe: come poteva non sceglierci come soggetti dei suoi fumetti? Artù è il mio complice: ha quasi cinque anni, è un chihuahua a pelo lungo color crema come me. Anche se la gente ci scambia sempre per fratellini non lo siamo: siamo un branco! Quando sono arrivata in questa casa, da cucciola, ho subito capito che bisognava fargli capire chi è che comanda, ma per il suo bene eh, mica perché sono una tipetta. Che poi non è colpa mia se sono adorabile.
Insomma, dicevo, quando sono arrivata in questa casa ho subito conquistato tutti, e Artù, da bravo maschietto, ha capito come assecondarmi: decido io quando giocare, e quando dormire. I fumetti della mia mamma, cani amore e fantasia, parlano anche di questo, di come due cagnolini riescono a convivere giorno dopo giorno, degli equilibri che si formano, di come io e Artù viviamo l’una per l’altro. Sì, è vero che spesso sono io a prendere le decisioni in questa casa, ma guai a chi tocca il mio fratellone! Lui è il mio punto fermo, la mia sicurezza, anche se a volte è un po’ distratto: ad esempio quando passeggiamo si distrae e resta indietro, e mi tocca aspettarlo se no poverino si perderebbe. La mamma ci guarda e ride, poi prende la matita e disegna, e noi siamo felici così, perché il tempo passato insieme è sempre prezioso.
Se avete voglia di conoscerci meglio, non dovete far altro che mettervi comodi con “Cane amore e fantasia” e ridere a crepapelle con le nostre storie, i nostri pregi e i nostri difetti, l’amore e le grandi emozioni che ci legano ai nostri umani, e la grande fortuna che abbiamo nel poterci definire una famiglia. Ci piace farci notare, quindi non troverete storie in cui non siamo al centro dell’attenzione: lo scopo era proprio questo, e diciamo che la mamma l’ha colto in pieno! Vi riconoscerete sicuramente nelle scene di vita vissuta, perché chi non ha un cane non può capire, ma chi ce l’ha ride, eccome se ride!