
Qui l’altro ieri c’erano 45°, oggi c’è ne sono “solo” 39°… siamo cotti! Ci avevano avvisato ma da Màlaga verso Madrid non potevamo non fermarci almeno un giorno… Tante le cose da vedere, almeno quelle da fuori… perché noi cani non entriamo quasi da nessuna parte qui.
A parte i bellissimi parchi, i simaptici cani e le belle persone che abbiamo conosciuto fino ad ora ufficialmente non esiste nessuna area cani ed effettivamente di cani ne abbiamo incontrati davvero pochi, col caldo che fa lo capisco… Io e il mio umano abbiamo beveraggio in abbondanza ma annaspiamo lo stesso senza pietà. Facciamo il nostro giro di rito per le attrazioni del centro ma forse sarebbe meglio rifugiarci in albergo perché nei locali con aria condizionata l’entrata a me non è consentita da nessuna parte se non nei tavolini dei patii all’esterno… che sono una meraviglia e tipici di Cordoba… Quindi ci facciamo coraggio e proseguiamo.
Girando girando incontriamo Flú, madrilena verace e la sua umana Laura, facciamo subito branco, e decidiamo di proseguire insieme l’esplorazione cordobesa… e proprio alla “Cordobesa” ci fermiamo a mangiare, è un locale vicino alla cattedrale la specilità è la carne alla brace, ovviamente qualcosa è magicamente caduto dal tavola e io e la mia nuova amica Flú abbiamo spazzolato via tutto in nano secondi 🙂
I parchi sono tutti accessibili ma solo al guinzaglio e le fontane sparse per la città ci aiutano a rimanere idratati tutti e quattro.

Dietro la cattedrale/moschea Mela e Flú possiamo finalmente giocare libere tra le antiche rovine romane, proprio sulla destra dell’antico ponte romano (anch’esso davvero stupendo).
Cordoba di notte è meravigliosa, non c’è molta movida nel senso di “fiesta fiesta” ma sicuramente è vivibile e il ritmo torna a rallentare.
Girando e perdendoci come piace a noi ci imbattiamo in una Associazione del vicinato nel centro della città, un continuo mischiarsi di architettura romana e araba. Questo posto è eccezionale, si mangia, si beve e si parla fino a notte fonda in un cortile enorme con tavoli a fino a notte fonda in un cortile enorme con tavoli a cielo aperto e i noi cani socializziamo con quelli del quartiere. Se passate da qui sappiate che di giorno è davvero tosta, per via del caldo, ma di notte se vi piace fare nuove conoscenze e rilassarvi è davvero stupenda. Tornando verso l’albergo conosciamo Rumba e Lula e i loro umani: Rafa e fidanzata. Gli umani parlano tantissimo della situazione cani mentre noi giochiamo a rincorrerci in un parco di passaggio. Rafa mi dice al mio papá che i padroni a Cordoba sono considerati criminali perché tocca occupare “illegalmente” i parchi ma nessuno fa niente per cambiare la situazione… quando il mio umano Marco gli racconta di questo blog rimane incantato e ha promesso che ci segnalerà tutto ciò che conosce della sua città e dei posti che ha visitato. Grazie Rafa, leccatina alle mie amiche golden Lula e Samba!
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