Diesel: la quadrupede poliziotta francese assassinata a Parigi
Mi chiamo Seth, sono un cane poliziotto specializzato nella ricerca di esplosivi.
Lavoro in polizia da 5 anni ormai e sono stato addestrato per tutelare il genere umano dalle brutte persone, quelle che nascondono bombe nelle loro valigie per fare del male ad altre persone. Presto servizio negli aereoporti, nelle stazioni ferroviarie e nelle stazioni di autobus.
Ce ne sono tanti come me.
Altri colleghi e colleghe invece sono specializzati a fiutare sostanze stupefacenti e altri ancora addirittura il denaro contante per quelli che tentano di passare la frontiera per portare soldi sporchi all’estero.
Ho letto molto di Diesel, la mia collega caduta in servizio nei giorni scorsi a Parigi, sui giornali francesi, inglesi, italiani e spagnoli oltre che una lista infinita di commenti più o meno chiari senza che le informazioni coincidessero, quasi mai.
Prima di tutto Diesel, la mia collega, era una femmina di 7 anni e sono sicuro che si fidava del suo conduttore come io mi fido del mio: farei qualsiasi cosa mi chiedesse di fare, sono stato addestrato per questo: è il mio lavoro.
Nel suo caso, non si capisce ancora bene, il perché sia stata mandata in avanscoperta a sacrificarsi per nulla: è ovvio che un cane senza giubbotto antiproiettile o in tenuta speciale sarebbe stato ucciso nel giro di qualche secondo senza che potesse fare proprio niente.
Noi siamo addestrati fin da piccolissimi, dopo i tre mesi di vita inizia il nostro addestramento. Non lo abbiamo scelto, qualcuno lo ha fatto per noi e lo sapeva ancora prima che noi nascessimo, ma noi cani siamo fatti così, ci fidiamo e facciamo ogni cosa che ci viene insegnata prendendola come un gioco… ma questa volta non è stato per niente un gioco e non mi capacito come il suo umano, benché riceva degli ordini, abbia anche solo per un secondo pensato di far morire la sua fedele quadrupede senza ragionare o tentare di fare ragionare chi quasi sicuramente ha preso questa decisione sopra di lui.
Non ci voglio pensare. Conosco gli umani. Chi ha a che fare con un cane non prenderebbe mai un decisione tanto avventata, sicuramente sono stati costretti da qualcuno che di cani non ne sa molto. Probabilmente lo stress gli ha annebbiato la mente. Ci sarà gente che penserà che è stata sacrificata la vita di un cane per salvare un uomo, un padre, un figlio, un marito: secondo me si poteva evitare ma è solo la mia opinione personale.
Diesel di sicuro non ha deciso di fare nessun gesto eroico: ha solo risposto a un comando, come facciamo noi nelle forze speciali militari e in polizia, e noi siamo fieri di farne parte: diamo il massimo insieme ai nostri colleghi umani.
Cara Diesel, riposa in pace, io e il mio collega umano siamo fortunati a lavorare fianco a fianco ogni giorno in polizia, ci fidiamo l’uno dell’altro e faremmo di tutto per difenderci a vicenda. Presto o tardi ci incontreremo su quell’arcobaleno dove mi hanno detto vanno tutti i pelosi una volta che lasciano questa terra, e lì, correremo e giocheremo insieme ed avremo anche il tempo di raccontarci le nostre avventure nei momenti di pausa.
Ciao Diesel, il tuo collega Seth.