Leo il cane che aspetta il suo umano dimostrando tutto il suo amore Ciao ragazzi, mi chiamo Leo e quel giorno il mio papà mi era apparso un po' strano, ma non ho esitato a seguirlo in una nuova e lunga passeggiata. Anche se poi siamo finiti in un posto che non avevo mai visto prima: ho sentito alcuni umani chiamarlo ospedale, ma la cosa più importante per me è che all'interno ci fosse il mio umano preferito. Facciamo spesso insieme interessanti camminate e percorriamo le strade di Udine quasi sempre l'uno affianco all'altro: ogni uscita è per me una fonte tale di gioia che non vedo l'ora di poter uscire ancora e ancora. Parchi, giardinetti, strade di città. Non ha molta importanza, visto che l'unica cosa che davvero mi interessa è che accanto a me ci sia sempre il mio papà. E così quando ho visto che il mio amico umano stava per uscire, l'ho seguito come faccio sempre. Non vado mai in giro senza di lui, altrimenti si sentirebbe triste. Io invece quel giorno ero così felice: non sapevo dove saremmo andati né quanto tempo saremmo rimasti all'aperto. Queste cose non mi interessano, anzi. Più rimaniamo all'estero e meglio è per me! Così posso annusare dappertutto, controllare quali altri cani si sono uniti alla banda del quartiere, che cosa hanno mangiato negli ultimi giorni e quale percorso hanno fatto. Ovviamente senza mai perdere di vista il mio miglior amico a due zampe! C'è sempre un odore nuovo, uno stimolo diverso. Anche in questa nuova passeggiata mi sono gustato tutto il tragitto, dalla nostra casetta fino a quest'altra più grande che chiamano ospedale. Io ovviamente sono rimasto fuori e mi sono adagiato sul tappetino che c'è di fronte alla porta. Il mio papà mi ha detto spesso che
Leo il cane che aspetta il suo umano dimostrando tutto il suo amore Ciao ragazzi, mi chiamo Leo e quel giorno il mio papà mi era apparso un po’ strano, ma non ho esitato a seguirlo in una nuova e lunga passeggiata. Anche se poi siamo finiti in un posto che non avevo mai