Curare il proprio cane è un diritto oltre che un dovere Oggi con la mia mamma umana abbiamo sentito una notizia davvero molto interessante, e lei era davvero contentissima quando ha scoperto questa possibilità: a una mamma umana proprio come lei infatti è stato consentito di potersi assentare da lavoro per poter badare al proprio cagnolino ammalato. Questa signora è dipendente di un'università romana e aveva necessità di badare al suo figlioletto a quattro zampe, il quale aveva un urgente bisogno di un intervento veterinario. La signora vive da sola, quindi non aveva la possibilità di affidare il suo piccolo ad altre persone, di conseguenza la sua unica possibilità era quella di richiedere alcuni giorni di permesso al lavoro. La strada non è stata facile, anzi inizialmente il permesso le era stato negato, tuttavia grazie all'intervento della LAV, Lega Anti Vivisezione, le è stato consentito di potersi assentare per poter assistere il proprio cane... e sia io che la mia mamma umana lo troviamo più che giusto! Da questo punto di vista d'altronde la legge parla chiaro: se non si cura un animale di proprietà se ne è pienamente responsabili, dunque ci si rende protagonisti di un vero e proprio episodio di maltrattamento. Se non si fosse assentata da lavoro, dunque, questa signora poteva assolutamente essere denunciata per non essersi preso cura del proprio piccolo, e questo sarebbe stato un paradosso! La signora ha dovuto dimostrare di essere la sola persona in grado di assistere il proprio cane, di conseguenza la sua richiesta di permesso lavorativo ha avuto successo. Ovviamente questa notizia ha suscitato tantissimo interesse non solo tra noi cagnolini, ma anche tra i nostri amici umani: con ogni probabilità grazie a quanto è stato concesso a questa signora, dei permessi di lavoro verranno concessi anche in futuro per casi analoghi. Io
Curare il proprio cane è un diritto oltre che un dovere Oggi con la mia mamma umana abbiamo sentito una notizia davvero molto interessante, e lei era davvero contentissima quando ha scoperto questa possibilità: a una mamma umana proprio come lei infatti è stato consentito di potersi assentare da lavoro per poter badare al proprio